BUONA FESTA DELLA DONNA 8 MARZO
Non è vero che non si possa vivere senza una donna.
È vero soltanto che senza una donna
non si può aver vissuto.
(Karl Kraus)
La grande domanda alla quale
non sono stato in grado di rispondere,
nonostante i miei trent’anni di ricerca nell’anima femminile, è:
“Che cosa vuole una donna?”.
(Sigmund Freud)
BUONA FESTA DELLE DONNE 8 MARZO🌻🌈🎨🍈
Non sono una femminista, adoro gli uomini, il loro
fascino, la bontà e la grandezza che li contraddistingue,
nonostante le differenti anime perdute, che purtroppo
ci sono in ambo i sessi, però amo questa citazione
di William Shakespeare:
Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
🌻🌻🌈🎨🍈🍋🌻🌻🌻🌻🌈
in piedi, Signori, davanti ad una Donna.
Non è Meravigliosa?
Che sarebbe il mondo davvero, senza una donna
che generi l’uomo? Auguri a tutte le donne
grazie di esserci e buon 8 marzo che quest’anno
Essere donna è così affascinante.
È un’avventura che richiede tale coraggio,
una sfida che non annoia mai.
Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna.
Per incominciare, avrai da batterti per sostenere
che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia
coi capelli bianchi o una bella ragazza.
L’origine della festa della donna risale,
a due specifici episodi accaduti a New York, e sono:
la celebrazione del 50° anniversario,
dello sciopero di lavoratrici tessili,
disumanamente soffocato nel 1857,
e il grave incendio avvenuto in una fabbrica,
nel 1911 in cui morirono ben 146 donne.
Pertanto la ricorrenza della festa della donna
“Giorno dei Diritti Internazionali della Donna”
ci porta a voler porre loro un omaggio,
spero che con le mie griffe d’auguri
annoveri nuovamente
la potenza custodita nel cuore Donna.
Buon 8 Marzo Buongiorno
Oggi è un giorno speciale per via
della festa della donna,
tuttavia non dimentico che è anche
il tuo onomastico Giovanni.
Pertanto è un piacere farti gli auguri
di buona vita e Buon Onomastico GIOVANNI
Sto fatto che dietro un grande uomo
c’è sempre una grande donna mi sembra
una gran cretinata.
E’ la solita storia che puzza di mancia,
di gratifica natalizia,
di carità, di bel gesto nei confronti di noi donne,
esseri inferiori.
Io mi sono rotta leggermente le palle.
E dietro una grande donna c’è sempre chi o cosa?
Solo se stessa, temo.
(Mina)
In occasione della festa della donna,
ci tengo a citare una mirabile leggenda,
nonché mito e grande conoscitore
dello scenario femminile,
che ha saputo rubare il cuore delle genti
con i suoi scritti:
Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi, Signori, davanti ad una Donna.
(William Shakespeare)
Durante l’intervallo che intercorre
tra la fine dell’inverno e l’inizio della Primavera,
sorge con gaudio la Festa della Donna.
Poiché la vita è un gran dono datoci una sola volta,
non si può non porre l’accento sulla completezza
dell’unione di coppia, in cui è lei (la donna)
l’artefice di tale miracolo.
Un augurio di cuore va a te e a tutte le donne.
Le donne vero cardine essenziale
per l’ingranaggio vitale,
che oggi festeggiano tale ricorrenza.
L’età delle donne la si può solamente
percepire osservandole
nei loro molteplici cambiamenti.
Non sono mai la stessa cosa.
Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.
(Fabio Volo)
A sessant’anni ci si può sentire e si può vivere
proprio come una ragazzina.
Oggi, tutte le donne hanno questa opportunità:
abbiamo imparato a stare bene con noi stesse,
a essere indipendenti, più consapevoli.
Abbiamo una vita ben diversa da quella
che hanno potuto avere le nostre nonne
e le nostre mamme.
(Tina Turner)
Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato
non nacque il giorno in cui Eva colse la mela:
quel giorno nacque una splendida virtù
chiamata disubbidienza.
Infine avrai da batterti per dimostrare
che dentro il tuo corpo liscio e rotondo
c’è un’intelligenza che chiede d’essere ascoltata.
(Oriana Fallaci)
Le donne che hanno cambiato il mondo
non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla
se non la loro intelligenza.
(Rita Levi Montalcini)
La vita è un gran dono, datoci una sola volta
e tu Donna fa del mondo la tua stella.
Dove sì attraverserai sentieri aggrovigliati,
ma anche incantevoli, nel tempo in cui il tuo cuore
si compiacerà delle cose semplici
che migliorano il mondo.
(Amarsi)
Se nascerai uomo non dovrai
temere d’essere violentato
nel buio di una strada.
Non dovrai servirti di un bel viso per
essere accettato
al primo sguardo,
di un bel corpo per nascondere la tua intelligenza.
Non subirai giudizi malvagi quando
dormirai con chi ti piace.
(Oriana Fallaci)
Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente.
Hanno sempre dovuto portare due pesi,
quello privato e quello sociale.
Le donne sono la colonna vertebrale delle società.
(Rita Levi-Montalcini)
Se Dio non avesse fatto la donna,
non avrebbe fatto il fiore.
(Victor Hugo)
E’ arduo essere donna
in questo mondo di uomini,
dovresti pensare come loro,
avere un atteggiamento da signora,
sembrare una ragazzina,
svolgere un lavoro smisurato e incessante
come un ciuco.
Le donne sostengono la metà del cielo.
(Proverbio cinese
La guerra non appartiene alla storia della donna.
(Virginia Wolf)
Le donne sono una vite su cui gira tutto.
(Lev Tolstoj)
Se vuoi che venga detto qualcosa chiedi a un uomo,
se vuoi che venga fatto qualcosa, chiedi a una donna.
(Margareth Tatcher)
La donna uscì dalla costola dell’uomo,
non dai piedi per essere calpestata,
non dalla testa per essere superiore ma dal lato,
per essere uguale,
sotto il braccio per essere protetta,
accanto al cuore per essere amata.
(William Shakespeare)
Se le donne sono frivole è perché
sono intelligenti a oltranza.
(Alda Merini)
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